|
|
| Kirin si alzò, in silenzio si diresse verso la finestra, si sporse osservano il paesaggio che si presentava all'esterno, morto e cupo per i propri gusti; richiuse la finestra fermandola coi ganci metallici che tintinnarono al tocco per poi girarsi e tenersi poggiata con le braccia sulla balaustra. Lo sguardo serio fissava il pavimento, la propria ombra che si allungava a seguire la luce. *Sì vorrei entrare, ma non per questo andrei contro alle mie idee.* Nella mente si affollarono diverse frasi, diversi contesti ma tutti inutili e dispersivi, non importava spiegare tutto. *Un passo alla volta, la vostra offerta è onorevole ma poco realizzabile, almeno per ora. Per questo avevo bisogno di Clovis, per questo la vostra conoscenza è utile. Ma anche se voi entraste senza problemi riuscireste a muovervi abbastanza liberamente senza destare l'attenzione di qualcuno? E se ciò accadesse cosa fareste? Tentare senza una buona percentuale di successo rimarrebbe inutile. Ora cercherò di spiegarmi meglio.* Il diafano viso venne rialzato posandosi sulla giovane. *Prima di tutto bisognerebbe conoscere almeno vagamente la planimetria dell'edificio, i possibili punti di sorveglianza e sece ne sono anche di punti meno controllati. Una volta all'interno ammenttendo che ci si arrivi non ci è assicurata la possibilità di uscita in particolare nel caso qualcuno abbia dei sospetti. Anche ammettendo che voi riusciste ad introdurvi senza destare sospetti dubito che vi fornirebbero informazioni allettanti utili alla causa.* La mano destra venne portata alla tempia mentre con un lungo sospiro riprendeva fiato. *Ma le mie rimangono parole confuse, non ho nessuna autorità per far nulla e esula da ogni mio pensiero convolgervi in qualcosa di cui non sono sicura nemmeno io. Per ora non vorrei far nulla di particolare se non un pò di ivestigazione ma.. Forse ho parlato troppo e nemmeno in modo chiaro.* Si riprese mordendosi il labbro inferiore.
Edited by RisingStar - 1/4/2010, 00:11
|
| |